MATCH AD ALTA TENSIONE
Roma-Liverpool, in 65mila all'Olimpico: il centro sotto stretta sorveglianza
Roma sotto stretta sorveglianza in vista della partita di ritorno della semifinale di Champions League in programma allo Stadio Olimpico: 2mila agenti presidiano le strade del centro nelle quali è vietato consumare alcolici. Stringenti le misure di sicurezza per il match, per cui si prevede la presenza di circa 65mila spettatori, di cui 5mila circa della squadra ospite. Controlli, già dai giorni scorsi, presso gli aeroporti, le stazioni ferroviarie e nei tradizionali luoghi di ritrovo nelle aree del centro storico. Attive dalla scorsa settimana le verifiche anti-bagarinaggio. In vigore il divieto di vendita per asporto e trasporto di bevande in bottiglia o in contenitori di vetro, nonché il divieto di consumo in strada di qualsiasi tipo di bevanda alcolica in ogni genere di contenitore. Il divieto è in vigore, fino a giovedì mattina, nelle zone vicine allo stadio e lungo le principali vie di afflusso e deflusso, fino in centro, nell'area di via Cavour, Colosseo, piazzale Flaminio e piazza delle Canestre. Mercoledì, nel corso dei controlli in Corso Rinascimento, gli agenti della Divisione polizia amministrativa e sociale hanno denunciato un cittadino originario del Bangladesh per aver venduto bottiglie di birra e tequila a tre turisti inglesi. Punto di aggregazione per i supporter dei Reds è piazzale delle Canestre, nella zona di Villa Borghese, dove i supporter sostano in attesa di essere scortati allo stadio Olimpico, dove l'apertura dei cancelli è stata anticipata, per i tifosi ospiti, alle ore 17. Nella mattinata di mercoledì, intnto, si è tenuto in Campidoglio l'incontro del presidente dell'Assemblea Capitolina Marcello De Vito con due delegazioni di tifosi dell'AS Roma e del Liverpool FC tra cui Gareth Roberts, direttore del periodico di informazione dei Reds 'The Anfield Wrap', per "rinnovare lo spirito di amicizia sportiva fra le due tifoserie e la solidarietà nei confronti di Sean Cox", il tifoso rimasto gravemente ferito durante la partita di andata del 24 aprile. Intanto restano in carcere, a Liverpool, i due tifosi giallorossi coinvolti nella rissa dalla quale è uscito in fin di vita il 53enne irlandese. Filippo Lombardi, 21 anni, e Daniele Sciusco, 29, sono tuttora detenuti nel carcere di Liverpool, e saranno giudicati il 24 maggio. Sono entrambi accusati di 'disordini violenti'. Lombardi risponde anche del reato di 'lesioni gravi', ed entrambi sono stati colpiti da Daspo.