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Sparatoria in via Ozanam, il video di un residente: "Oddio, chi ha ferito la ragazza?"

Sono stati arrestati dai carabinieri del Comando provinciale di Roma i due uomini che ieri non si sono fermati all'alt delle forze dell'ordine mentre viaggiavano su un'auto nel quartiere Monteverde, in via Ozanam. Devono rispondere di tentato omicidio e resistenza a pubblico ufficiale. Si tratta di Orlando e Leonardo Bevilacqua di 22 e 23 anni, sinti di Roma e Caserta. Secondo gli inquirenti, i due, entrambi con precedenti, sarebbero 'specializzati' in truffe ed estorsioni. Rintracciata l'auto sulla quale viaggiavano, che è stata sequestrata. Nella sparatoria che è seguita al mancato stop dell'auto dei due, sono rimaste ferite due donne, madre e figlia, che a bordo di uno scooter percorrevano la via. Entrambe ricoverate presso l'ospedale San Camillo, non sono in pericolo di vita.  IL VIDEO Nelle immagini girate da un residente di via Ozanam si vede quanto accade negli attimi successivi agli spari. Si sente la voce di una donna esclamare "Oddio, chi ha sparato a questa ragazza?", mentre nell'inquadratura compare la giovane colpita. Un passante ferma l'auto dei carabinieri mentre un militare si avvicina alla ragazza ferita.  I FATTI Tutto è accaduto ieri intorno alle 18. Una pattuglia di carabinieri stava effettuando un posto di blocco quando un'auto non si è fermata all'alt e ha tentato di travolgere i militari. Uno di loro, nel tentativo di fermare la macchina, ha impugnato la pistola e ha sparato. Le due donne si trovavano a passare di lì e sono state colpite. Entrambe sono state ferite: la donna a un fianco e la ragazza di striscio a una spalla. A prestare subito soccorso alle due ferite, in attesa dell'arrivo degli operatori dell'Ares 118, sono stati gli stessi carabinieri che hanno poi seguito le ambulanze in ospedale per sincerarsi delle loro condizioni. Immediatamente dopo è partita la caccia all'auto. A tutte le pattuglie sul territorio è stato diramato l'allarme, le ricerche sono state serrate e si sono svolte con posti di blocco e controlli nei quartieri capitolini.

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