Occhio, la Balduina viene giù
Due gli indagati per crollo colposo. Paura per gli edifici vicini alla voragine: ad aggravare la situazione le piogge previste nei prossimi giorni
Un reato è stato ipotizzato. Il registro degli indagati si arricchisce con due nomi. E tre periti sono già a lavoro. Trascorse meno di 48 ore da quando una voragine ha inghiottito il terreno di via Livio Andronico, nel rinomato quartiere Balduina, la procura di Roma procede spedita. Quella dell' aggiunto Nunzia D'Elia e del sostituto Mario Dovinola è una corsa contro il tempo. La pioggia infatti potrebbe inquinare il quadro probatorio. E prima che le precipitazioni colpiscano la Capitale occorre analizzare il terreno e capire se vi siano rischi. Per questo sono stati nominati tre consulenti: un geologo, un ingegnere e un ingegnere strutturale. Il lavoro incessante degli inquirenti ha già portato dei risultati. Si indaga ipotizzando il reato di crollo colposo. La zona è stata sequestrata e due persone sono state indagate. Si tratta del rappresentante dei proprietari del terreno e di quello della società responsabile del cantiere sottostante in cui, secondo i primi rilievi, sarebbe avvenuto il cedimento. Nessun colpevole ovviamente, ma la procura non intende tralasciare alcuna pista investigativa. Troppi i punti oscuri. A cominciare dalle numerose segnalazioni che gli abitanti della zona avevano fatto alle forze dell'ordine... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI