Roma, "Er mitraja" ucciso per vendetta d'onore
L'omicida di Alberto Ianni si è costituito. Dietro la tragedia la relazione tra l'assassino e la cognata
"Non ce la facevo più. Era diventato una persecuzione, nemmeno chiamava. Alzava direttamente le mani senza pietà e le ha alzate pure sulla mia donna. A quel punto ho preso la pistola e gli ho sparato. L'ho rincorso, è vero. Volevo mettere fine a quella tortura". Sono da poco passate le 20 di mercoledì sera quando... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI