Denunciato un giovane
Roma, baby gang spara nel parco di Ostia
Gli schiaffi, gli insulti, i calci e i pugni non bastano più. Per farsi rispettare serve il "ferro", un po’ come un baby Aureliano dei poveri. Le ombre di Suburra si allungano sul mare di Roma che era stato il suo naturale teatro, offrono l’occasione di rivalsa ai figli più disagiati e li armano di coraggio, spavalderia. E pistola. Piazza Ener Bettica, Ostia. Sono da poco passate le 17,30 di martedì quando due diciassettenni egiziani, ospiti di una casa famiglia di Tarquinia, vengono avvicinati da quattro coetanei di zona. I due... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI