Roma, altra violenza a scuola. Professore del liceo Massimo arrestato
Baci, palpeggiamenti e rapporti sessuali orali con una studentessa quindicenne
Ancora scuola choc: professore del liceo Massimo di 52 anni arrestato per violenza sessuale su una studentessa quindicenne. L'uomo, D. A. M. insegna alle medie nella prestigiosa scuola ma lavora anche per dare ripetizioni agli studenti delle superiori. E con le ore di lezioni extra sarebbe avvenuta la conoscenza e poi le violenze. Secondo la ricostruzione degli investigatori delle forze dell'ordine, infatti, il docente aveva conosciuto la studentessa proprio perché la ragazza e i suoi genitori si erano affidati a lui per migliorare il rendimento della minorenne. L'uomo avrebbe iniziato un lungo corteggiamento, proprio nel corso delle lezioni private all'interno della scuola. Prima i baci, poi i palpeggiamenti, fino a ottenere dalla 15enne "rapporti sessuali orali". Il prestigioso istituto, nel quartiere Eur, che ha fornito la massima collaborazione, non era assolutamente a conoscenza di quanto avveniva. Sono stati i genitori, leggendo alcuni messaggi sul cellulare della ragazza, insospettiti dallo strano comportamento a scuola e nei loro confronti, a scoprire - anche per stessa ammissione della figlia - quanto stava accadendo. Teatro della violenza un'aula, diversa da quella dove si svolgeva la normale attività scolastica, dove il professore teneva lezioni private. Le violenze si sarebbero protratte nell'arco di due mesi. Su delega del sostituto procuratore Stefano Pizza, la giovane è stata ascoltata presso i locali della Procura: dall'audizione protetta sono emerse la veridicità dei fatti e l'enorme disagio della vittima.