Roma, nel bilancio i soldi per la funivia e non per le buche
Più fondi al sociale. Mancano però gli stanziamenti per Stadio, Torri dell'Eur e manto stradale
I Cinque Stelle esultano, le opposizioni criticano, le casse capitoline, comunque sia andata, languono. È stato così approvato l'altra notte il secondo Documento di programmazione economica e finanziaria 2018-2020 della maggioranza grillina. Per la prima volta, sottolinea giustamente il sindaco Virginia Raggi, varato dall'Assemblea capitolina prima della nascita del Bambinello. Brutta figura delle opposizioni arrivate al voto finale, intorno alle tre di notte, con soltanto sei consiglieri presenti. Nel dettaglio, le entrate previste per il 2018 ammontano a 4 miliardi 612 milioni 630.060 euro, in calo di circa 27 milioni rispetto al previsionale dello scorso anno, dovuto principalmente alla contrazione dei trasferimenti da parte dello Stato. Per quanto riguarda la spesa corrente, le casse capitoline potranno contare su circa 9,5 milioni in più. A beneficiarne... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI