Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Il mondo ride di Spelacchio, E rischiamo pure di tenercelo

default_image

La proposta dal Trentino: il suo legno utilizzato per una scultura permanente

Susanna Novelli
  • a
  • a
  • a

C'è chi lo vuole seppellire al Pantheon e chi promette funerali solenni, e chi invece, vuole vederci chiaro e simula una scena del crimine con tanto di agenti in tuta, modello «Csi alla romana». Spelacchio, ormai è andato oltre se stesso. Se il leader della Lega,Matteo Salvini, parlando delle prossime elezioni dice «no al modello Spelacchio», l'assessore all'Ambiente di Roma Capitale, Pinuccia Montanari in un goffo tentativo di respingere al mittente accuse e polemiche arriva a «ringraziare Spelacchio» perché non è morto lui «ma il buon senso». Oggi il sindaco Virginia Raggi proverà a «recuperare» con l'inaugurazione, assai tardiva del presepe in piazza del Campidoglio. Parole e fatti tuttavia superati dal requiem che non solo nella Capitale si sta preparando per Spelacchio. L'albero di Natale venuto dalla Val di Fiemme e drammaticamente deceduto sotto gli occhi di milioni di persone, davanti al milite ignoto di Piazza Venezia verrà salutato con «funerali» solenni il 25 dicembre. È tuttavia solo il primo della lunga lista di eventi organizzati per Spelacchio, vero protagonista, suo malgrado di un altro anno da dimenticare. E già perché nonostante voci spifferanti di una sua sostituzione, Spelacchio ci terrà compagnia, salvo sorprese, fino alla Befana. Sostituirlo infatti sarebbe non solo inutile ma anche oneroso. E far spendere altri soldi ai romani, che ne hanno già sborsati 49 mila, richiamerebbe a quel «buon senso» invocato dall'assessore capitolino. Un'ipotesi del resto già scartata dal Campidoglio nonostante i... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI

Dai blog