Roma, la moschea a Torpignattara è abusiva. E raddoppia
La struttura dove fu aggredita la nostra cronista. Tolti i sigilli, i bengalesi avviano i lavori per creare un altro piano e pure un giardino
Una moschea a due piani con giardino. Sarebbe questo il progetto di trasformazione del luogo di culto in via Alò Giovannoli, nel quartiere di Torpignattara a Roma, dove da qualche giorno vanno avanti i lavori nei locali sequestrati i primi di ottobre per abuso edilizio e violazione delle norme di sicurezza. La Procura ha disposto un dissequestro temporaneo per consentire la messa in sicurezza dei locali. E i lavori sono in corso. Ma il progetto sarebbe quello di creare una moschea a due piani, sfruttando i box sequestrati e altri locali con affaccio nel cortile interno ai palazzi. Nel frattempo, i bengalesi pregano in un altro garage in passato adibito a luogo di culto a cui erano già stati messi e poi tolti i sigilli. Una situazione difficile per condomini e residenti che, ancora una volta, si... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI