Roma, a piazza Navona si montano le bancarelle
Occhi puntati sull'applicazione del piano sicurezza
Questa volta è ufficiale: il mercatino della Befana di piazza Navona è pronto per aprire anche se in ritardo di due settimane rispetto al giorno previsto dal bando (2 dicembre). Sabato notte gli operatori hanno iniziato a montare i gazebo che per questa edizione potranno essere diversi rispetto a quelli previsti ma sempre comunque in linea con i dettami della Sovrintendenza. Faranno prima i giostrai vista la maggiore facilità di allestimento, a seguire gli altri esercenti alcuni dei quali stanno però ancora aspettando di vedersi recapitare la merce. Occhi tutti puntati sull'applicazione del piano sicurezza responsabile del ritardo di avvio del mercatino e sul disciplinare di qualità che i titolari delle postazioni dovranno rispettare alla lettera, pena il ritiro della licenza. Spetterà ai cinque vigili urbani fissi su piazza verificare la qualità dei prodotti alimentari e della merce in vendita. Il Campidoglio assicura: “Risolte tutte le questioni tecniche la fiera parte all'insegna della legalità”. Sperando così di mettere alle spalle tutte le polemiche che hanno accompagnato in queste settimane l'avvio dello storico mercatino che su piazza Navona mancava da ben tre anni.