Sparatoria a Ostia, quella parentela col clan Fasciani e un'inchiesta che porta in Sicilia
Il fratello del ferito è Fabrizio Ferreri, finito nell'operazione "Critical" dei carabinieri
«Tutta la mia... dalla Casilina fino a Ostia è tutta la mia...». Il 28 agosto 2014 Fabrizio «Dentone» Ferreri non sa di essere intercettato, mentre spiega l'importanza del suo giro d'affari legato allo spaccio. Fabrizio, il fratello di Alessio (il pizzaiolo di 41 anni gambizzato due sere fa insieme ad Alessandro Bruno,il titolare del locale «Disco Giro Pizza»), è una figura importante. Lo è per gli inquirenti che intendono capire come mai, ad Ostia, le pistole sono tornate a parlare. «Fabrizio Ferreri è nipote di Terenzio Fasciani detto Garibaldi, coniugato con Maria Ferreri, fratello del noto Carmine Fasciani, soggetto di primo piano nel panorama criminale ostiense», scrive il gip Simonetta D'Alessandro nel maggio scorso, quando firma l'ordinanza di custodia cautelare scaturita inseguito all'operazione «Critical». Si tratta di un'indagine dei carabinieri che assume un'eccezionale rilevanza per la Dda di Roma. Perché secondo chi indaga, Fabrizio Ferreri era al vertice di un'associazione che si occupava di «importaree commercializzare nel territorio italiano, in modo sistematico, ingenti quantitativi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, hashish e cocaina»... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI