Dodici foto per migliorare la sanità
Scarafaggi nei reparti. Servizi igienici indecenti. Sovraffollamento degli spazi ospedalieri. Un calendario per denunciare in dodici scatti i mali della sanità laziale. A firmare l'opera è la fotografa Tiziana Luxardo. Promotrice dell'iniziativa è la Assi Onlus con il contributo della Uil. Il calendario verrà presentato domattina presso la sede nazionale della Uil di via San Crescenziano. Scorrendo i mesi del calendario 2018 "Sanità in codice rosso" emerge una parte della sanità pubblica del Lazio. Negli scatti d'autore studiati e realizzati dalla Luxardo, tratti da notizie di cronaca e da sopralluoghi, emergono tutte le contraddizioni, le carenze, i disservizi, la disperazione di operatori e pazienti. E colpiscono come un pugno nello stomaco. Realizzato dalla Assi Onlus (Associazione sindacale solidarietà internazionale) – con il contributo della Uil e di alcune sue categorie – il calendario rappresenta una forte presa di coscienza da parte di tutti ma vuole sensibilizzare chi ricopre ruoli istituzionali a lavorare per migliorare lo stato della sanità della nostra regione. "Carpire in quegli scatti alcune criticità del nostro servizio sanitario – spiega Paolo Dominici, vicepresidente della Onlus e Segretario regionale Uil con delega alla sanità – rappresenta un mezzo per dare voce a chi nella sanità ci lavora e a chi della sanità ha bisogno. La nostra è una provocazione, una provocazione energica, un modo per sensibilizzare le istituzioni affinché qualcosa effettivamente migliori".