Notte di guerriglia a Guidonia: rom su un furgone semina il panico, i residenti scendono in strada
Notte di guerriglia urbana alla periferia est della Capitale, nei pressi di Guidonia, dove un centinaio di residenti di via dell'Albuccione hanno inscenato una protesta contro un campo rom degenerata in botte e sassaiole. Tutto è partito dalla guida spericolata di un abitante del campo, rom 46enne di origini bosniache. Secondo alcuni testimoni l'uomo, ubriaco, procedeva a forte velocità zigzagando per le strade del quartiere. Avrebbe anche tentato di investire alcune persone. Quattro ore di guerriglia L'uomo, dopo aver seminato il panico per le strade del quartiere si è dato alla fuga e dai cittadini accorsi in strada è scattata una caccia all'uomo presto degenerata con sacchetti pieni di pietre sistemati in terra per fare barricate e lanci di sassi e altri oggetti nelle strade adiacenti alla baraccopoli. La guerriglia, andata avanti per oltre quattro ore. E' stato dato alle fiamme il box dove l'uomo del furgone era solito dormire. Fermato il rom: aveva accette e tirapugni Uno dei partecipanti alla protesta, di 31 anni, ha riportato la frattura del setto nasale ed e stato medicato presso l'ospedale di Tivoli e sul posto, oltre a carabinieri, polizia e vigili del fuoco, sono intervenuti anche il sindaco di Guidonia, Michel Barbet, e il parlamentare M5S Michele Gianrusso, nel tentativo di calmare gli animi. Dopo ore di ricerca è stato fermato l'uomo con il furgone che aveva contribuito a scatenare l'aggressione: a bordo del suo mezzo, i carabinieri hanno trovato un'accetta, un manganello e un tira pugni. Il 46enne è stato denunciato per porto illegale di armi. Proseguono le indagini per identificare gli altri responsabili della vicenda. "Basta, siamo abbandonati a noi stessi" I residenti denunciano una situazione oramai insostenibile e si sentono lasciati soli a gestire un'emrgenza fatta di degrado e criminalità. "Siamo esasperati, il territorio è abbandonato da anno ma nessuno ne parla. Almeno fino a quando non esplodono le rivolte", fanno sapere cittadini dell'Albuccione, frazione del comune di Guidonia dove si sono svolti i fatti.