Emergenza casa e migranti, appello dei Movimenti a Minniti: "Aiutaci tu, la Raggi è incompetente"
Manifestazioni all'Esquilino e in Campidoglio. Domani il vertice tra il ministro dell'Interno e la prima cittadina
Migranti, accoglienza e politiche abitative: ecco i temi sul tavolo del vertice tra la sindaca di Roma Virginia Raggi e il ministro dell'Interno Marco Minniti in programma per domattina alle 11 in Viminale Mentre i profughi continuano a restare accampati sul sagrato della chiesa Santi Apostoli. Anche oggi sono tornati in piazza i movimenti di lotta per la casa contro le risposte "inaccettabili" emerse dal tavolo di ieri in Prefettura. In mattinata un gruppo di migranti e di esponenti dei movimenti, tra cui gli sgomberati dal palazzo di via Curtatone e quelli accampati sotto il portico di una chiesa in piazza Santi Apostoli, ha manifestato a piazza dell'Esquilino. Nel pomeriggio in tanti si sono spostati in presidio a piazza del Campidoglio, in concomitanza con la prima seduta dell'assemblea capitolina dopo la pausa estiva, durante la quale Raggi ha presentato - tra le polemiche dell'opposizione -i tre nuovi assessori arrivati ad agosto: Rosalba Castiglione alla Casa, Margherita Gatta ai Lavori pubblici, Gianni Lemmetti al posto di Andrea Mazzillo al Bilancio. "Chiediamo che il ministro Minniti incontri noi, perché la Raggi ha dimostrato solo incompetenza e arroganza, e non volontà di risolvere il problema", l'annuncio-appello dei movimenti per l'emergenza abitativa che poi in Campidoglio hanno incontrato le opposizioni. Il piano del Comune a 5 Stelle è chiaro: priorità alle persone fragili - come donne sole, anziani in difficoltà e disabili - e a quelle famiglie che sono in graduatoria per le case popolari e aspettano un'abitazione da anni. Dichiarazioni che già ieri sono costate insulti alla prima cittadina contestata davanti al Campidoglio.