L'AZIENDA DEI TRASPORTI AL COLLASSO

Atac a rischio fallimento, anche il direttore operativo Alberto Giraudi prepara le dimissioni

Susanna Novelli

Un nuovo colpo di scena su Atac è atteso già domani, quando il Cda potrebbe dare il via libera alla procedura di concordato preventivo. Unica strada, ormai, per evitare il fallimento dell'azienda del trasporto pubblico capitolino. Un "fermo al capolinea" che è già costato il posto non solo all'ex deg Bruno Rota e al presidente Manuel Fantasia, ma anche all'assessore al Bilancio, Andrea Mazzillo. Una strada complessa e rischiosa sulla quale tuttavia il sindaco Raggi non sembra voler fare retromarcia. Per questo motivo indiscrezioni dell'ultima ora vogliono in uscita anche il direttore operativo Atac, Alberto Giraudi. Un colpo di scena che avviene a una settimana dalla convocazione del Consiglio straordinario proprio sul futuro dell'azienda capitolina, indetto per il prossimo 7 settembre. Una convocazione che rischia ora di cadere nel ridicolo, qualora il Cda approvasse il concordato preventivo. Una "mossa" che annullerebbe di fatto e di diritto qualsiasi indicazione dei consiglieri capitolini.