Oggi il corteo, violenti pronti alla guerriglia
Alle 16 la manifestazione per vendicare lo sgombero. Antagonisti scatenati contro la Questura: "Bottiglie e aste vietate"
"Contro le prove tecniche di fascismo, costruiamo una resistenza di massa: tutti in piazza!!!". È uno dei tanti slogan comparsi sui social network alla vigilia della manifestazione di oggi che partirtà alle 16 dal quartiere Esquilino, a Roma, indetta dai Movimenti per il diritto all'abitare. Dopo lo sgombero del palazzo a piazza Indipendenza la tensione è salita alle stelle e per oggi pomeriggio è stato predisposto dalla Questura un piano sicurezza per evitare scontri. L'ultima parola, però, sarà quella dei manifestanti che pare siano intenzionati a contestare, tra le altre cose, i varchi di accesso alla piazza e il divieto di portare bevande in bottiglia e aste. Norme di buon senso che però non piacciono agli antagonisti. Il rischio tensioni, quindi, è alto, anche a guidicare dai toni di alcuni post pubblicati su Facebook, dove si invitano militanti e immigrati a presentarsi oggi alle 16 in piazza dell'Esquilino "con- tro la guerra ai poveri di Comune e Prefettura, per costruire una resistenza di massa e dire basta sfratti, basta sgomberi, casa e reddito per tutti!". Il corteo, blindato, percorrerà via Cavour e via dei Fori Imperiali per arrivare a piazza Madonna di Loreto, sotto il Campidoglio. Il timore, dopo gli scontri di piazza Indipendenza, è che gli antagonisti vo- gliano alzare ancora la tensione per provocare le forze dell'ordine e innescare una reazione. Un sistema già usato altre volte durante i cortei e che... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI