IL DECESSO AD APRILE
Roma, bambina di nove anni muore per il morbillo: non era vaccinata
Una bambina di nove anni, affetta da cromosomopatia, è morta all'Ospedale Bambino Gesù di Roma per aver contratto il morbillo. Il decesso risale ad aprile di quest'anno e, come spiega l'infettivologo dell'ospedale, Alberto Villani, "la piccola non era stata vaccinata per timore, quando invece, essendo un soggetto più fragile per via della patologia di cui era affetta, ne avrebbe avuta estrema necessità". La nota dell'ospedale "La bambina presentava una malattia cronica di base con compromissione neurologica e infezioni respiratorie ricorrenti - spiega l'ospedale pediatrico romano con una nota - Le persone con malattie croniche di base, quali quelle presentate dalla paziente, hanno un rischio più elevato di avere forme gravi di morbillo, infezione la cui mortalità è pari a 0,5-1 caso ogni 1000 malati. La bambina, non vaccinata, era giunta in Ospedale già affetta da morbillo ed era stata ricoverata in Terapia Intensiva per la necessità di assistenza respiratoria. Al Bambino Gesù si sono registrati oltre 70 ricoveri per morbillo". Ricciardi (Iss): poteva salvarsi La piccola deceduta lo scorso aprile, già affetta da cromosopatia, "avrebbe potuto essere vaccinata e avrebbe potuto salvarsi se lo fosse stata", afferma Walter Ricciardi, presidente dell'Istituto superiore di sanità (Iss). "In questo caso, anzi, la vaccinazione era molto più utile perché i bambini a rischio per particolari patologie sono quelli per i quali la vaccinazione e' maggiormente indicata". Ricciardi esorta inoltre "tutti i medici perché vaccinino i bambini a rischio".