"Io aggredita nella moschea abusiva"
La nostra cronista minacciata dai bengalesi. Lunedì previsto il sopralluogo della Commissione trasparenza del Campidoglio
"Andate via di qua, dovete andare via. Altrimenti faccio uscire tutti". In pochi secondi siamo circondati da una decina di uomini, alcuni vestiti con la veste lunga come d'uso per i musulmani osservanti. La tensione e la paura nei box di via Alo' Giovannoli, nel quartiere di Tor Pignattara a Roma, dove si trova una moschea non autorizzata e gestita da un gruppo di bengalesi, è salita in pochi secondi. È venerdì di preghiera. Intorno all'ora di pranzo abbiamo deciso di andare a vedere cosa succede all'interno di alcuni garage sotterranei dove da anni si cela una moschea. Nel bel mezzo della nostra visita, però, siamo stati avvicinati e minacciati verbalmente dai numerosi presenti, intezionati a non farci avvicinare alla struttura. Il luogo di culto, infatti, da anni è al centro di una complicatissima vicenda combattuta a suon di denunce da parte dei residenti per presunte violazioni della destinazione d'uso dei locali e fascioli scomparsi dagli uffici competenti del Municipio V. Lunedì è... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI