Trattati Roma, spranghe e maschere nelle siepi e blocchi stradali col filo spinato
Spranghe di ferro nascoste nelle siepi a Testaccio, trovate dai Vigili del Fuoco. Tondini di ferro in via dell'Amba Aradam. E blocchi stradali allestiti fin dalla mattina alla Garbatella. La situazione nella Capitale, mentre in Campidoglio sfilano i rappresentati dell'Europa, è caldissima. E i controlli delle forze dell'ordine si fanno sempre più serrati in attesa che inizio a sfilare per la città i sei cortei previsti. In occasione delle cerimonie per il 60° anniversario dei Trattati di Roma la Polizia Locale sta operando con più di 400 agenti sia per le attività di controllo del territorio, sia per prevenire eventuali interruzioni del traffico veicolare, garantendo la circolazione. La direzione PSO, coordinata dal Dott. Antonio Di Maggio, Vicecomandante del Corpo, oltre ai presidi dei numerosi varchi ha predisposto servizi di osservazione, pattugliamento e prevenzione, in modo da rinvenire e bonificare le strade da qualsiasi oggetto eventualmente utilizzabile per offendere o per bloccare le strade. Proprio alle ore 8,30 di questa mattina, alcune autoradio impegnate su questi controlli si sono imbattute in un blocco stradale posizionato da ignoti sulle carreggiate del ponte Settimia Spizzichino (alla Garbatella): gli ostacoli alle circolazione consistevano in diversi rotoli di filo spinato, sagome raffiguranti agenti di polizia, finti cartelli stradali, nonché volantini e manifesti di protesta, il tutto attribuito ad una sedicente associazione al vaglio degli investigatori. Pattugliamenti sono in corso nell'area della Garbatella, poichè alcuni testimoni hanno riferito della presenza di una trentina di persone con volti celati da passamontagna, che si sono dati alla fuga alla vista delle pattuglie. Al momento i materiali con i quali la strada era stata bloccata sono stati posti in sequestro presso il Comando Generale a via della Consolazione. E ancora bastoni, maschere antigas e tondini in ferro sequestrati nel corso dei controlli disposti con l'ordinanza di sicurezza del Questore Marino. Questa mattina sulla via Prenestina sono state rinvenute due sagome raffiguranti poliziotti accanto al manto stradale sul quale era stato posizionato del filo spinato. Durante gli accurati controlli ai caselli autostradali invece, in particolare a quello di Roma Nord, sono stati fermati due furgoni. A bordo di uno, guidato da un soggetto leccese, noto alle forze dell'ordine per reati contro l'ordine pubblico, sono stati rinvenuti, oltre a sostanza stupefacente anche coltelli e maschere antigas. La posizione dell'uomo è in valutazione. Su un altro furgone, un italiano e una donna straniera trasportavano numerosi sacchi pieni di pigne di cui non hanno saputo giustificare il motivo. Anche questi sono stati accompagnati in ufficio per ulteriori accertamenti. Su una utilitaria, invece 4 giovani provenienti da Padova trasportavano fumogeni e indumenti idonei al travisamento. Anche questi annoveravano precedenti di polizia per turbative dell'ordine pubblico. A via dell'Amba Aradam, agenti di Roma Capitale hanno rinvenuto un borsone contenente tondini in ferro appuntiti. E nella stessa via, nascosti tra i marciapiedi, sono stati trovati dagli agenti della Polizia locale, 17 pezzi di ghisa, pesanti, che avrebbero potuto essere utilizzati come corpi contundenti a scopo di offesa. Controlli sono ancora in corso mentre da piazza Vittorio è partito il primo dei cortei previsti per oggi.