Stadio della Roma, accordo vicino. Il vicesindaco: "Modifiche innovative al progetto"
L'accordo per lo Stadio della Roma di Tor di Valle fra i promotori dell'impianto giallorosso e il Campidoglio pare farsi improvvisamente più vicino. Terminato prima delle 17 l'incontro fra la delegazione giallorossa (Mauro Baldissoni, dg della Roma, Luca Parnasi, il costruttore, e i tecnici) e quella capitolina (presenti il vicesindaco, Luca Bergamo, il presidente del Consiglio comunale, Marcello De Vito, il capogruppo, Paolo Ferrara, e la presidente della Commissione urbanistica, Donatella Iorio, più l'avvocato Luca Lanzalone) se non siamo ai tappi di champagne che saltano, poco ci manca. Grande assente l'assessore all'Urbanistica Paolo Berdini che, invitato, ha disertato l'incontro per poi inviare una nota, poco dopo la fine del vertice, per annunciare delle sue dimissioni polemiche e irrevocabili. Ennesimo giro di pacche sulle spalle: “Vorrei ringraziare la Roma per aver risposto alle sollecitazioni dell'amministrazione capitolina nella riunione della scorsa settimana presentandoci oggi una revisione del progetto che ha dei caratteri fortemente innovativi. I tavoli tecnici sono ancora al lavoro, faremo una valutazione di questa importante novità e ci siamo dati appuntamento alla prossima settimana”, ha detto il vicesindaco Luca Bergamo, che, in merito alla questione variante urbanistica, ha aggiunto: “Di tutti questi elementi parleremo una volta completata questa primissima fase, dopo aver fatto le valutazioni”. L'obiettivo “ovvio” è rispettare la scadenza del 3 marzo, giorno in cui si dovrà chiudere la Conferenza di Servizi. Anche Baldissoni rilancia sulla stessa lunghezza d'onda: “Se sono soddisfatto? Sì, noi abbiamo sempre detto che vogliamo fare questo progetto insieme alla città, perché è importante per la città oltre che per la Roma e quindi deve essere condiviso. Abbiamo cercato di intercettare quali sono le esigenze e visioni della nuova giunta, crediamo di averlo fatto con successo, quindi continuiamo a lavorare insieme ovviamente nel rispetto dei tempi e della sostenibilità del progetto stesso".