IL FUTURO DELLA CAPITALE
La ricetta dell'assessore Pinuccia Montanari per risolvere il problema rifiuti a Roma: via i cassonetti arriva il porta a porta
Una soluzione per risolvere il problema rifiuti a Roma? Pinuccia Montanari ce l'ha. Il neoassessore all'Ambiente del Campidoglio,. subentrata alla dimissionaria (perché indagata) Paola Muraro, la illustra in un'intervista a Repubblica. Anzitutto via i cassonetti dalle strade. "Ormai - spiega - i cassonetti non esistono più nelle capitali europee. Sono un elemento di grande degrado". Quindi via libera al porta a porta: "Ora partiamo con il VI municipio, vale a dire Torre Spaccata, Torre Maura, Torre Angela, Tor Vergata. Sarà un processo graduale, con particolare attenzione alle utenze non domestiche. Ogni porta a porta sarà contestualizzato alle condizioni oggettive del territorio. Dunque ci saranno modalità diverse. Per esempio, nei grandi condomini verranno allestiti bidoncini apribili soltanto con il badge". E non finisce qui. "Intendo riprodurre anche a Roma - prosegue - l’esperimento già effettuato a Genova, da dove provengo: un sistema di raccolta capillare di rifiuti elettrici ed elettronici, posizionando furgoncini in diverse aree della città, sulla scia del progetto europeo Weeenmodels. In ogni municipio, inoltre, verranno installate isole del riuso. A fronte dei comportamenti scorretti, stiamo studiando un piano, basato anche sulle guardie ecologiche volontarie, come a Reggio Emilia, altro comune dove sono stata assessora. In un anno a Reggio hanno elevato multe per 100mila euro".