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Nuda su WhatsApp, chiedono soldi per non inviare le foto al marito: arrestati

Silvia Sfregola
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Minacciano di inviare al marito le sue foto "osé" che erano frutto di una relazione virtuale su WhatsApp, alla fine la Polizia di Stato arresta due giovani per estorsione. È accaduto a Roma, dove circa un anno fa una donna tramite un gruppo sul social WhatsApp creato da alcuni tifosi di una squadra di calcio ha conosciuto due persone, 36 e 32 anni, entrambi napoletani. La donna ha intrapreso con uno dei due un rapporto più confidenziale, inviando sul profilo privato di questo delle foto in cui compariva nuda. Dopo qualche tempo, sono iniziate le richieste di denaro da parte di M.V., il quale pretendeva ingenti somme, anche a cadenza settimanale, per non divulgare le immagini. E così facendo è riuscito ad estorcere alla vittima, tramite bonifici bancari, già 12 mila euro, arrivando anche a molestarla insieme all'amico, anche sul posto di lavoro, con continue richieste di soldi. All'ennesimo episodio, la donna ha però deciso di rivolgersi alla Polizia di Stato. Gli investigatori hanno quindi organizzato un appostamento per seguire l'incontro con gli estorsori. Così i due sono stati fermati e arrestati dalla pattuglia del Reparto Volanti in flagranza di reato, per tentata estorsione aggravata.

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