Fermato un rom per la morte della studentessa cinese Zhang Yao
Denunciato anche un 16enne. Si tratterebbe degli scippatori che la giovane stava inseguendo prima di essere travolta dal treno: entrambi nomadi vivono nel campo di via Salviati. Si cerca un terzo uomo
Un fermo e una denuncia ma le indagini proseguono per scovare anche un terzo uomo. La polizia che indaga sulla morte della studentessa cinese Zhang Yao, travolta e uccisa da un treno mentre inseguiva i suoi scippatori, ha fermato un 20enne pregiudicato per reati contro il patrimonio. Nei guai è finito anche un 16enne incensurato e denunciato dagli agenti. La studentessa di 20 anni era stata trovata morta alcuni giorni fa alla periferia di Roma nelle vicinanze della stazione di Tor Sapienza dopo essere stata investita sui binari nel tentativo di inseguire i ladri che l'avevano derubata della borsa. I due giovani sotto accusa per furto abitano entrambi all'interno del campo nomadi di via Salviati. Adesso gli inquirenti cercano una terza persona che, secondo i filmati ripresi dalle telecamere, avrebbe partecipato allo scippo.