EMERGENZA MALTEMPO
Tromba d'aria, la procura apre un'inchiesta. Il ministro Galletti accusa: "Roma senza manutenzione"
Il giorno dopo il nubifragio e la tromba d'aria sul litorale romano è il giorno della conta dei danni e delle polemiche. Mentre la pioggia continua ad allagare la Capitale e il traffico va in tilt, il ministro per l'Ambiente Gian Luca Galletti attacca l'amministrazione pentastellata di Virginia Raggi. "È chiaro che noi andremo avanti con gli interventi contro il dissesto idrogeologico - spiega il ministro - ma è importante anche la manutenzione a livello locale del territorio. Ieri abbiamo avuto il tipico caso: sono venuti giù gli alberi, abbiamo avuto una parte di Roma che si è allagata. Questo non è dovuto a mancati interventi per il dissesto ma ad una mancata manutenzione della città". Anche il Codacons, l'associazione dei consumatori chiede spiegazioni al Campidoglio: "Vogliamo che la sindaca Raggi pubblichi sul sito web del Comune tutti gli interventi eseguiti negli ultimi mesi a Roma sul fronte della manutenzione di strade, marciapiedi, tombini, caditoie, alberi e piante, e le relative spese sostenute dall'amministrazione". E aggiunge: "E' evidente la presenza di un problema sul fronte della manutenzione. Vogliamo capire cosa sia stato fatto sul fronte della cura di alberi e piante e per garantire la disostruzione di tombini e caditoie, e che fine facciano i soldi pagati dai cittadini, perché è intollerabile che alla prima pioggia si registrino allagamenti e cadute di rami con enormi pericoli per la popolazione". Intanto il bilancio post tromba d'aria sul litorale laziale è pesante: due morti e 22 feriti. Il giovane colpito a morte nella cittadina di mare, il 23enne Singh Surinder, è deceduto dopo essere rimasto schiacciato sotto il peso di un cornicione di una chiesa. L'altra vittima, Fernando Fiorese di 74 anni, è deceduta a Cesano schiacciata da un albero mentre era dentro la sua auto. Nel frattempo il sindaco di Ladispoli Paliotta, alla guida del comune maggiormente colpito dal tornado, ha chiesto lo stato di calamità ed ha annunciato che le scuole per il momento resteranno chiuse. Le procure di Roma e di Civitavecchia hanno aperto due fascicoli processuali sulle conseguenze della tromba d'aria. I pm di Roma, Francesco Scavo, e di Civitavecchia, Alessandro Gentile, procedono senza ipotesi di reato e senza indagati. I primi atti delle due inchieste saranno costituiti dall'esecuzione delle autopsie sulle vittime del violento evento meteorologico.