FORZA NUOVA CONTRO ANTAGONISTI
Scontri alla Magliana, quaranta fermati, nove arresti e quattro feriti
Quaranta persone fermate, nove arrestati e quattro feriti, di cui tre agenti e un manifestante. È il bilancio della manifestazione non autorizzata organizzata dall'area antagonista alla Magliana, in risposta a quella preannunciata nei giorni scorsi da Forza Nuova, che comunque era stata vietata dalla Questura. I contatti tra le due opposte fazioni non ci sono stati, ma secondo quanto rende noto la Questura in una nota, i manifestanti dell'area antagonista, attivisti del centro sociale Macchia Rossa, avrebbero aggredito le forze dell'ordine. «I servizi predisposti alla Magliana già dalla mattinata di oggi per garantire il rispetto dei divieti disposti a tutela dell'ordine pubblico dal Questore di Roma, hanno evitato il contatto tra opposte fazioni politiche - si legge nella nota della Questura - Nel primo pomeriggio, infatti, alcuni aderenti al movimento politico Forza Nuova che si erano radunati in piazzale De Andrè, sono stati allontanati senza utilizzo della forza». «Intorno alle 17 centinaia di appartenenti al centro sociale Macchia Rossa sono usciti dai locali del centro, travisati con i caschi, armati di mazze, spranghe di ferro, sassi, petardi e bombe carta - prosegue la Questura - e hanno aggredito le forze dell'ordine causando devastazione e saccheggio nell'intera area». «La circostanza ha scatenato la reazione dei residenti fortemente determinati a richiedere la chiusura del centro sociale - prosegue la Questura - Il dialogo con i funzionari di polizia presenti sul posto ha riportato la situazione alla normalità. Nel corso dei disordini, che hanno visto protagonisti esclusivamente gli appartenenti ai centri sociali, sono rimasti feriti 3 operatori di polizia ed un manifestante».