GUERRE STELLARI
Raggi non molla Muraro: "In Ama era solo una consulente"
Nessun passo indietro. L'Assessore all'Ambiente della giunta Raggi, Paola Muraro, resta "sub judice" (e non potrebbe essere altrimenti visto che è indagata), ma la sindaca continua a difenderla senza tentennare. "Muraro aveva un ruolo di consulente e validava le procedure di attribuzione dei codici dei rifiuti - dice durante un'audizione in commissione Antimafia -, non è un ruolo operativo: dire che l'assessore ha responsabilità nella gestione di Ama mi sembra esagerato. Comunque la sua posizione al momento è sub iudice, dopo che la Procura valuterà eventuali responsabilità dell'assessore nella vicenda, vedremo". C'è anche il tempo per un botta e risposta tra la diretta interessata e la presidente della Commissione Rosy Bindi che ironizza: "Se Ama era un disastro e Muraro era un consulente e lei dice che c'è discontinuità allora immaginiamo che Muraro sia rimasta inascoltata". Immediata la risposta dell'assessore: "Il mio ruolo in Ama era di consulente, un consulente inascoltato, certo". La mafia a Ostia Ma nonostante l'evidente distanza su una cosa Virginia Raggi e Rosy Bindi sono d'accordo: nel comune alle porte di roma la mafia c'è e va combattuta. "Ostia è stata sciolta perché c'è la mafia, checchè ne dica la Corte d'Appello - ricorda la presidente della Commissione Antimafia -, e confidiamo nella Cassazione per ribadirlo". "Su questo siamo d'accordo" replica Raggi. No gassificatore, no privati Sono i rifiuti a fare la parte del leone nell'audizione di Virginia Raggi. Che assicura: "Il gassificatore di Malagrotta, che Renzi considera opera strategica, noi non abbiamo nessuna intenzione di utilizzarlo: per noi gli inceneritori vanno abbandonati, chiedo al Parlamento di smettere di incentivare gli inceneritori e puntare su un diverso ciclo rifiuti che incentivi impianti alternativi". E ancora: "Vogliamo eliminare i privati dalla gestione dei rifiuti, e questo significa discontinuità, esattamente come stiamo facendo per differenziata, recupero e riuso: questo significa togliere terreno alla malavita e tutto questo lo stiamo facendo con l'assessore Muraro, che è stata consulente in Ama e conosce così bene l'azienda che sa dove andare a intervenire per poter cambiare le cose, la stessa Muraro che durante il lodo Ama-Colari ha fatto risparmiare a Roma 900 milioni di euro".