AL FORUM DELL'EUR

Muraro: "Sono un tecnico prestato ai Cinque Stelle" E incontra il ministro Galletti

Silvia Sfregola

"Sono un tecnico prestato non alla politica ma al M5s, che sono i cittadini di Roma". Con queste parole l'assessore all'Ambiente, Paola Muraro, inizia il suo intervento a "CompraVerde 2016", la manifestazione sugli acquisti verdi che si svolge all'Eur. Poi l'assessora affronta la questione del ciclo dei rifiuti nella Capitale. "Stiamo scontando una gestione miope dovuta alla chiusura di Malagrotta - sostiene la Muraro sul palco del forum dell'Eur - La discarica andava chiusa già nel 2008 e bisognava trovare un'alternativa. Il problema della raccolta dei rifiuti è dovuto agli appalti affidati sempre alle solite cooperative. Non è cambiato nulla dopo Mafia Capitale. Bisogna intervenire sui sistemi di raccolta". E ancora: "Da qui possiamo attingere buone pratiche - ha detto l'assessore - che già vengono fatte in giro per il mondo. Chiedo anche un aiuto perché da soli non si fa nulla. Abbiamo bisogno di qualcuno che ci guidi perché c'e una macchina a livello comunale che risponde, ma non in modo omogeneo. Auspico, anche per l'attività del Campidoglio, che si dia molta attenzione alla ricerca. Faremo una giornata di vetrina delle innovazioni tecnologiche, perché dobbiamo dare evidenza a ciò che esiste già. Vogliamo fare da traino alle aziende che devono venire a investire, soprattutto a Roma". Nel corso della manifestazione la Muraro ha incontrato per la prima volta il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti: "Ci sarà una buona collaborazione - ha dichiarato - Ma sull'inceneritore ho già detto qual è la nostra linea: non serve a Roma, ce ne sono già abbastanza". Anche Galletti ha commentato l'incontro: "Ribadisco quello che ho sempre detto: le porte del mio ministero sono aperte per collaborare con tutti i Comuni. La strada deve essere quella dell'amministrazione comunale che decide perché rispettare gli obiettivi è importante. E gli obiettivi sono: chiusura integrata del ciclo rifiuti, poche discariche e maggiore raccolta differenziata".