Roma, lite condominiale a Ponte di Nona: uccide il vicino a coltellate
Una lite talmente violenta che ha causato una vittima. Un uomo di 48 anni romeno è stato ucciso con una coltellata al cuore da un vicino di casa, a quanto sembra, al culmine di una lite condominiale. È successo intorno a mezzanotte in un palazzo in via Padre Damiano D'Euster, nella zona della Casilina, a Roma. La polizia ha arrestato un 60enne romano che considera l'autore dell'omicidio. La vittima è stata trovata a terra riversa in una pozza di sangue nell'androne delle scale da un'altra vicina di casa che ha chiamato i soccorsi e la polizia. L'uomo, ferito da una coltellata al cuore, è stato soccorso dal 118 ma è morto poco dopo l'arrivo in ospedale. Secondo una prima ricostruzione della polizia, la lite degenerata in omicidio sarebbe nata da questioni di condominio. I fatti. Siamo nel quartiere periferico di Ponte di Nona nella zona sud est della capitale al civico 16 di via Padre Damiano de Veuster . I due litigavano già da tempo e le forze dell’ordine erano dovute già intervenire diverse volte per placare gli animi dei due che davano spesso vita a violente discussioni per motivi banali legati a questioni condominiali come panni stesi, vasi che gocciolavano acqua dal balcone e musica e televisione ad alto volume. Ieri sera poco dopo le 23 il drammatico epilogo. Prima un diverbio iniziato a parole poi i due condomini sono passati alle vie di fatto. Sono volati , come raccontano alcuni inquilini, calci e pugni poi l’italiano è entrato in casa ed ha preso un coltello da cucina. Nell’androne dello stabile si sono fronteggiati in maniera più pesante finché l'uomo non ha accoltellato l'altro al petto. Le grida hanno attirato di nuovo l’attenzione dei condomini che sono scesi per le scale ed hanno trovato il cittadino romeno in una pozza di sangue.