Secondo incendio al ristorante «I Ciarli». È doloso

A meno di 48 ore dall'incendio che ha ridotto in cenere in ristorante «I Ciarli», all'Infernetto, le fiamme sono tornate a divampare nella stessa struttura in viale di Castel Porziano, distruggendo...

A meno di 48 ore dall'incendio che ha ridotto in cenere in ristorante «I Ciarli», all'Infernetto, le fiamme sono tornate a divampare nella stessa struttura in viale di Castel Porziano, distruggendo ciò che il primo rogo aveva risparmiato. Bruciati, quindi, lo studio commerciale e l'archivio storico del proprietario delle mura, figlio del noto attore Aldo Fabbrizi. Il rogo, la notte tra mercoledì e giovedì intorno a mezzanotte e mezza. Sono stati gli stessi titolari della proprietà, nella quale si trova il ristorante, ad accorgersi dell'incendio e a chiamare i pompieri. Secondo i vigili, impegnati per ben due ore a domare le fiamme, appare difficile credere che le fiamme siano partite dalle ceneri del rogo precedente, spento due giorni prima. Impossibile, a questo punto, anche escludere l'origine dolosa: il ristorante, gestito da un'imprenditrice che nulla ha a che fare con la famiglia Fabbrizi proprietaria delle mura, era chiuso per ferie dal 18 agosto scorso. Il giorno prima dell'incendio scoppiato la notte tra il primo e il 2 settembre scorsi, il locale era stato riaperto per i rifornimenti in vista della ripresa dell'attività prevista per il giorno successivo.