Mancano i vigili, Roma in balìa del traffico

Assenti gli agenti addetti alla regolazione dei semafori. I cittadini: sono stati tutti dirottati in centro per via di Obama

Traffico in tilt nella mattinata di oggi lungo via Cristoforo Colombo entrando verso Roma. Nell'ora di punta infatti il flusso di auto dei pendolari ha raggiunto circa dieci chilometri di coda. Vetture a passo d'uomo quindi da via di Casal Palocco fino a via di Malafede. A causare i pesanti rallentamenti a giudizio unanime degli automobilisti e dai commenti postati sui più popolari social network sarebbe stato generato dal connubio di due fattori: da una parte l'assenza dei vigili del gruppo intervento traffico a regolare i tempi dei semafori e dall'altra la crescente sfiducia dei pendolari nei confronti della ferrovia Roma-Lido alle prese con gravi disservizi che provocano il frequente annullamento delle corse del mattino. La sensazione comune dei cittadini è che gli agenti della polizia municipale solitamente impegnati agli incroci della strada che collega la Capitale ad Ostia, siano stati dirottati al Centro per agevolare il transito del corteo diplomatico al seguito del presidente Usa, Barak Obama. E' caos viabilità però anche nel quadrante Nord di Roma, con le arterie più importanti fuori gioco per frana. Un maxi tamponamento questa mattina dopo le 7 su via Flaminia ha complicato la situazione. Anche la pioggia non facilita gli spostamenti. In tilt la circolazione su via del Foro Italico, via Salaria e viale di Tor di Quinto in direzione Galleria Giovanni XXIII in entrambe le direzioni. Ripercussioni su viale delle Medaglie d'Oro con code in direzione di circonvallazione Trionfale. In centro, code sul Muro Torto, via Merulana e sul Lungotevere. E code sulle consolari Aurelia e Appia. Anche qui il sentimento comune dei cittadini è che le fforze dei vigili urbani siano state depotenziate per gestire meglio il traffico al passaggio di Barack Obama.