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1 Rampe d'accesso con trabocchetto

Giuseppe Grifeo Viadotti dei presidenti, croce e delizia del III Municipio romano. Anche questi grandi viali a due corsie per senso di marcia, sono messi male nella loro copertura d'asfalto. Il...

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E' un percorso stradale mal messo, infatti così è in alcune sue sezioni. I peggiori incriminati sono Viadotto Sandro Pertini e Viadotto Giuseppe Saragat. La peggiore è la corsia che porta verso Colle Salario a ridosso di questa zona. La carreggiata ha subito numerosissimi interventi di tamponatura per chiudere crepe e buche, tanto che in alcuni tratti, percorsi in auto o su uno scooter, si saltella parecchio. Per non parlare delle rampe di accesso o di uscita, le più trascurate. Qui si ha proprio l'idea dell'abbandono più totale. Le carreggiate cadono a pezzi, l'asfalto vola via se passa un mezzo pesante o un autobus, la superficie stradale spaccata a quadrettoni. Il ridicolo è che coesistono pezze d'asfalto «riparatorie» collocate non da molto e parti danneggiate da tempo. Sfugge la logica di queste parziali sistemazioni, lasciando la carreggiata a rappresentare un potenziale pericolo per chi la percorre. Il cavalcavia di via Monte Giberto, per esempio, è in condizioni pessime. Situazione simile per le immissioni di via Bettini/via Talli e di via delle Vigne Nuove. Fra queste uscite solo un tratto del viadotto Segni e del viadotto Gronchi, direzione Talenti, è stato riasfaltato, perché era diventato molto pericoloso: negli altri tratti compaiono zone riparate con le solite toppe e asfalto «grattugiato» come fosse stanco di sostenere quel via vai di automezzi. Sembra esserci un miglioramento avvicinandosi alla Bufalotta, ma poi il sistema stradale dei viadotti dei presidenti ti saluta con un ultimo pezzo di strada in condizioni non eccelse e con le solite riparazioni arrangiate.

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