Il Pd non paga. Sollecito della Romeo

Il Pd di Ostia è da anni moroso nei confronti del Comune. A denunciare l’incredibile situazione, la società Romeo Gestioni SpA, delegata alla gestione del patrimonio per conto di Roma Capitale. La notizia è deflagrata durante l’ultimo consiglio municipale tenutosi nel parlamentino lidense di piazza della Stazione Vecchia. Carte alla mano, Paolo Ferrara, capogruppo del MoVimento 5 Stelle, è intervenuto ponendo sul banco degli imputati i responsabili della locale sezione del Partito Democratico mentre in aula si discuteva sull'istituzione di un registro del patrimonio del X Municipio al fine di poter effettuare un censimento dei locali in carico all’Amministrazione per verificarne la posizione. «Se è vero che non si conosce la consistenza immobiliare in capo al Municipio, si sa invece che un Circolo del Pd ne occupa indebitamente i locali. Esiste quindi una evasione del canone a danno delle casse comunali e dei cittadini - ha tuonato Ferrara.» Il documento emesso dalla Romeo (prot.17996) in data 08/08/2013 recita: «Il cespite condotto in locazione da Roma Capitale - di proprietà della Moreno Estate SpA – sito in via Antonio Forni 12-20, è parzialmente occupato da una sezione del Partito democratico ai civici 14-14/A-16-16/A. Si richiama la pregressa corrispondenza per sollecitare le necessarie determinazioni dell’Amministrazione ai fini della relativa messa a reddito». Tra l’altro, sempre secondo i 5 Stelle, la sede del Pd di Ostia Nuova «risulta essere stata utilizzata come punto per le votazioni delle scorse primarie, dunque chiaramente a spese dei cittadini». Laconico il commento della presidente della Commissione Speciale Recupero Patrimonio, Cristina Alunni: «Una situazione imbarazzante».