San Basilio al setaccio: controlli e arresti
"Pattuglione" straordinario nel quartiere di San Basilio. Durante l'attività, che ha visto impegnati gli agenti del locale commissariato, coordinati dal dirigente Adriano Laurodi agenti, sono stati effettuati numerosi posti di controllo che hanno consentito di identificare e controllare oltre 150 persone e 60 veicoli. Gli accertamenti hanno riguardato anche la viabilità, con una quindicina di contravvenzioni elevate per infrazioni al codice della strada. Le verifiche hanno riguardato anche esercizi commerciali come bar, punti scommesse e sale slot, molto spesso punti di ritrovo di pregiudicati. Delle 20 persone agli arresti domiciliari controllate, una, trovata all'esterno dell'abitazione, è stata arrestata per evasione. Ed è proprio durante uno di questi controlli che gli agenti hanno arrestato anche A.D.M., un 27enne romano già indagato e arrestato nell'ambito dell'operazione 'Drive In' che aveva portato all'arresto di 11 persone e alla denuncia di altre 14. L'uomo, dopo un breve periodo in carcere, aveva ottenuto la concessione degli arresti domiciliari. Sfruttando il beneficio, aveva ripristinato nuovamente l'attività di spaccio all'interno della sua abitazione, dove i poliziotti, a seguito di un controllo, gli avevano sequestrato hashish e cocaina. Grazie alle varie segnalazioni inviate dal commissariato alla Procura, questa, con un provvedimento di ripristino della custodia cautelare in carcere, ha permesso agli agenti di arrestarlo nuovamente. Due cittadini romeni invece, L.I.C. e C.C., rispettivamente di 34 e 27 anni, sono stati sottoposti al fermo di polizia, per aver procurato delle lesioni gravissime nei confronti di un connazionale. Il fatto risale a martedì sera. I due, dopo essersi ubriacati, si sono avvicinati alla vittima, seduta su una panchina in un parco vicino a via Pollenza. Sono passati pochi minuti quando all'improvviso, sotto l'effetto dell'alcool, hanno iniziato a colpirlo sul volto e sul corpo senza nessun motivo apparente. L'uomo, soccorso dal 118, è stato accompagnato in ospedale dove i medici che l'hanno curato gli hanno riscontrato vari traumi con grave interessamento della milza, che è stata poi asportata. I poliziotti, ascoltato la vittima, hanno cercato di avere una descrizione accurata di due soggetti ed è proprio grazie a questa che, dopo svariate ricerche, sono riusciti ad individuarli e rintracciarli. La vittima grazie alla successiva individuazione fotografica ha riconosciuto i suoi aggressori. Fermati, sono stati accompagnati a Regina Coeli a disposizione dell'autorità giudiziaria. A finire in manette per tentata estorsione è stato un romano di 24 anni, A.D. Il giovane, nella serata di ieri, con la scusa di ottenere un passaggio, dopo essere salito su un'autovettura ferma in via Gigliotti, con all'interno due giovani, li ha minacciati con un coltello cercando di farsi consegnare 20 euro. Alla risposta negativa delle due vittime, il ragazzo ha costretto il conducente a lasciargli guidare l'auto. Da lì è iniziata la corsa del mezzo per le vie del quartiere. Il giovane, conosciuto alle forze dell'ordine, è stato notato dai poliziotti in servizio di pattugliamento per il controllo del territorio, mentre con l'autovettura a tutta velocità, sfrecciava in via Corinaldo, sbandando ripetutamente. Insospettiti l'hanno inseguita decisi a controllarla. Fermata l'autovettura, hanno fatto scendere il giovane e gli altri 2 passeggeri che hanno poi raccontato ai poliziotti quanto gli era accaduto. Accompagnato negli uffici del Commissariato, il giovane è stato arrestato per tentata estorsione.