Elezioni a Nettuno, Eufemi guadagna due liste

Si allarga la coalizione di centrodestra che, capeggiata dal candidato sindaco Carlo Eufemi (Pdl), si scontrerà al ballottaggio con lo schieramento del centrosinistra con a capo il sindaco uscente Alessio Chiavetta, forte del suo 46% di consensi ottenuti al primo turno. È fresca infatti la notizia di un accordo tra Eufemi e due degli altri dieci candidati a sindaco che si sono sfidati durante la prima tornata elettorale: Andrea Bottone con la lista Impegno Civico e Cristiano (1% dei consensi) e Giuseppe Franceschini con la lista Destra di Storace (0,62% dei consensi). Sono stati proprio i due ex candidati a proporre il loro appoggio a Carlo Eufemi (36%). Una decisione maturata dopo vari incontri svolti sul confronto dei programmi e sui punti in comune contenuti nelle proposte di ciascuno. «Alla base del sostegno ottenuto – ha dichiarato Eufemi – c’è la condivisione d'intenti nel promuovere Nettuno come polo di ricerca, scelta di un progetto in grado di garantire un futuro alle nuove generazioni, nell'istituzione dello sportello energetico e nella costante ricerca della trasparenza per l'immediato ripristino della legalità sul nostro territorio e all'interno della Pubblica Amministrazione». Reduce da una prima settimana di campagna elettorale post primo turno in cui ha cercato in tutti i modi di ottenere un confronto pubblico, ancora mai avvenuto, con il suo avversario Alessio Chiavetta, Eufemi si dice soddisfatto della decisione presa dai suoi nuovi alleati di battaglia. Decisione che arriva proprio alla vigilia di un importante appuntamento, quello con il Tg3 Tribuna elettorale nel quale finalmente Eufemi e Chiavetta si troveranno faccia a faccia per illustrare agli elettori i punti focali della loro campagna elettorale. Ma, mentre si diffonde la notizia dell'accordo a destra, Alessio Chiavetta scrive a tutti i cittadini di Nettuno porgendo le sue sentite scuse per l'andamento della campagna elettorale. Nella missiva, inviata durante i giorni scorsi, il giovane sindaco uscente, eletto - lo ricordiamo - dopo che il comune di Nettuno fu sciolto per infiltrazioni mafiose nel 2008, scrive: «Caro cittadino, mi dispiace che la campagna elettorale si sia trasformata in un teatro triste e squallido». Proseguendo poi, il sindaco denuncia pubblicamente quanto, a suo avviso, compiuto da Eufemi in campagna elettorale. «Dopo aver tentato facili e scontate promesse al limite del qualunquismo e raccolto meno voti di quanti se ne aspettasse - continua Chiavetta - oggi si presenta nella versione più becera della politica, stampando, prima in forma anonima e poi riconoscendone la paternità, un giornalino infame, che riporta soltanto falsità con l'unico fine di gettare fango sul sottoscritto».