«Race for the cure». Si corre contro i tumuri al seno

Corsa di 5 chilometri e passeggiata di 2 chilometri, nel percorso che parte da via dei Cerchi, toccando via delle Terme di Caracalla, e poi il Colosseo per tornare al punto di partenza. E anche i vip scendono in campo per le donne

«Race for the cure. Per la lotta ai tumuri al seno», corsa di 5km (competitiva e non competitiva) e passeggiata di 2km, nel percorso che oggi è partita da via dei Cerchi, toccando Via delle Terme di Caracalla, via di S. Gregorio, il Colosseo, via dei Fori Imperiali, la Bocca della Verità e tornerà al Circo Massimo. Da Maria Grazia Cucinotta a Lino e Rosanna Banfi. Da Luca Zingaretti a Luisa Ranieri, Ambra Angiolini e Maria Sole Tognazzi. In tutto sono 59 i vip protagonisti di un grande «Passaparola» organizzato da Perlana sponsor della Susan Komen in occasione della «Race for the cure», la maratona contro i tumori al seno in programma. Un richiamo allo storico slogan per stimolare la partecipazione alla corsa di solidarietà. Hanno dato il loro contributo a un'opera collettiva realizzata con tanti «lavori a maglia». Per realizzare il quadro, composto da 50 rettangoli lavorati ai ferri, è stato inviato a tutti i Vip un kit composto da gomitolo di lana o cotone rosa e strumenti di lavoro. L'adesione è stata subito entusiasta e l'opera sarè esposta a Roma nell'area del Circo Massimo, dedicata alla Race for the Cure. Tra i tanti personaggi coinvolti in questa opera di solidarietà ci sono anche due premi oscar: Francesca Lo Schiavo e Gabriella Pescucci, ma il knitting sembra essere una passione trasversale e tanti hanno voluto dare il loro contributo per una buona causa. Tra gli altri: la contessa Marta Marzotto, il presidente del Coni Giovanni Malagò, il presidente di Italia Nostra Carlo Ripa di Meana, l'amministratore delegato di Mediaset Giuliano Adreani, il direttore delle relazioni esterne Rai Costanza Esclapon, il presidente Federfarma Annarosa Racca. Cuciti insieme ci saranno i anche lavori del campione del tennis Nicola Pietrangeli, quello del direttore del Tg1 Mario Orfeo, del direttore de Il Messaggero Virman Cusenza, del direttore de Il Tempo Sarina Biraghi e del capo della redazione romana del Corriere della Sera Gianna Fregonara.