SAN VITALE Retata di lucciole romene A 25 il foglio di via 1 Controlli antiprostituzione da parte degli agenti della polizia.

Iservizi hanno portato all'individuazione di trentacinque prostitute romene. Di queste, 25 sono state condotte presso l'Ufficio Immigrazione della Questura per l'identificazione e per la conseguente verifica della posizione sul territorio nazionale. Al termine degli accertamenti, per loro è scattato il provvedimento di allontanamento. PORTONACCIO Accanto alle scommesse spaccio di marijuana 2 I carabinieri del nucleo operativo della compagnia Centro hanno arrestato un 48enne romano, con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L'uomo, titolare di un'agenzia di scommesse sportive, in via Filippo Meda, al Portonaccio, aveva nascosto in un cassetto della sua scrivania un panetto di marijuana da 1 kg e materiale vario utilizzato per confezionare lo stupefacente. Scoperto dai carabinieri, per lui sono scattate le manette. Dopo l'arresto, il 48enne è stato associato a Regina Coeli. Adesso i militari hanno disposto ulteriori accertamenti per risalire alla provenienza della marijuana. BOCCEA Scappa in un phone center per nascondere la droga 3 È stato sorpreso in piazza Cornelia, all'Aurelio, dagli agenti del Reparto Volanti mentre stava consegnando dosi di marijuana a un cliente. Un 19 enne romano, già noto alle forze dell'ordine, si è accorto della presenza degli agenti in divisa e si è liberato in fretta degli involucri con lo stupefacente lanciandoli a terra, in mezzo ad alcuni rifiuti. Gli agenti li hanno recuperati e hanno inseguito e bloccato il fuggitivo, che nel frattempo si era rifugiato in un phone center. Nella tasca anteriore e all'interno del marsupio del 19enne, avvolti in due involucri di cellophane, c'erano numerose banconote per un valore complessivo di 5.200 euro, probabile provento dello spaccio. Dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. TERMINI Sequestrate sigarette elettroniche false 4Agenti della Squadra Amministrativa della Polfer durante un controllo agli esercizi commerciali di Termini e zone limitrofe hanno sequestrato 150 sigarette elettroniche nonché batterie e 300 carica batterie. Gli agenti hanno denunciato una cinese di 38 anni responsabile di vendita e contraffazione di prodotti con marchio e segni distintivi nazionale ed esteri.