Picchiati per una multa.

Unabrutta storia che poteva finire peggio. Gli operatori hanno sanzionato un 27enne, aspirantante avvocato, per sosta irregolareche e la reazione è stata violenta e immediata: sono stati aggrediti. È successo a Corso Vittorio Emanuele II, in prossimità di piazza della Cancelleria, in pieno centro. Secondo la Polizia Locale di Roma Capitale, neppure quando il soggetto è stato fermato e accompagnato negli uffici del I Gruppo si è calmato: ha continuato con atteggiamenti aggressivi, insulti e minacce, subendo l'arresto per violenza, minaccia, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e trattenuto, durante la notte, in cella di sicurezza in attesa del giudizio direttissimo disposto dall'autorità giudiziaria, che si è svolto ieri mattina: il laureato ha chiesto scusa. In merito alla vicenda, il comandante del Corpo Carlo Buttarelli ha espresso ai due collaboratori profondo rammarico per l'episodio avvenuto con l'auspicio di una pronta guarigione. Stesso messaggio espresso dal delegato cumunale alla Sicurezza, giorgio Ciardi: «La mia piena solidarietà al Corpo della polizia di Roma Capitale e agli agenti offesi da questo inqualificabile atto di inciviltà. L'arresto - conclude - e il processo per direttissima nei confronti dell'autore dell'aggressione di due agenti della polizia di Roma Capitale, nei pressi di piazza della Cancelleria, ci auguriamo sia da monito per coloro che adottano atteggiamenti di questo genere. Questo episodio non può che essere additato come uno dei molti esempi di poca civiltà e rispetto nei confronti di coloro che svolgono un importante funzione di controllo del territorio». R.C.