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Al Policlinico riaprono le gallerie

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Reparti e sale operatorie collegati per evitare di passare in superficie

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Conil via libera della procura, già da oggi personale medico e pazienti potranno sperimentare il nuovo percorso, costato circa 17 milioni di euro, che congiunge reparti e sale operatorie evitando spostamenti esterni «garantendo, oltre alla funzionalità - ha spiegato il dg Domenico Alessio – un risparmio di almeno un milione di euro all'anno, soldi fino ad ora impiegati per i trasferimenti da un padiglione all'altro sulle ambulanze private». I problemi erano diversi, nei numerosi sopralluoghi successivi al sequestro Ispettorato del lavoro e vigili del fuoco segnalavano in particolare la necessità di una bonifica dell'impianto di tubazioni a vapore, la creazione di uscite di sicurezza e di una nuova segnaletica antincendio, l'adozione di zone filtro tra le gallerie e i padiglioni, la messa a norma dell'impianto idrico antincendio, di quello per la rilevazione dei fumi, ma soprattutto l'isolamento di gas medicali e linee elettriche, in alcuni punti pericolosamente vicini. Criticità superate, assicura Ivano Simeoni, responsabile del servizio Prevenzione e protezione dell'Umberto I: «I tubi dei gas medicali - ha spiegato Simeoni - sono stati isolati così come gli impianti elettrici, risolte anche le disfunzioni del sistema antincendio». Interventi «per 700mila euro - ha continuato Simeoni - ci sarà sempre a disposizione una squadra esterna di controllo con almeno 3 operatori H24, oltre alle 70 telecamere interne, e stiamo definendo il regolamento di accesso alle gallerie». Una «immensa soddisfazione» per il dg Alessio: «La decisione della procura restituisce all'attività assistenziale una risorsa importantissima, che oltre a determinare un consistente risparmio in termini economici elimina principalmente il disagio fin qui subito dai pazienti, che per accertamenti diagnostici non dovranno più essere trasportati con ambulanze private». Quindi il problema, continua d'Alessio, «può dirsi risolto al 75% perché sui 2,7 chilometri di tunnel restano da ristrutturare ancora 700 metri, lo faremo con ulteriori fondi che arriveranno a breve». Sul fronte finanziamenti, infatti, ieri sono stati inviati in Regione i progetti per la messa in sicurezza di tutti i padiglioni dell'Umberto I, investimento da circa 28 milioni, mentre oggi si terrà al ministero della Salute un primo tavolo tecnico, alla presenza del nuovo commissario alla Sanità Palumbo, per sbloccare i fondi destinati alla ristrutturazione dell'ospedale, circa 104 milioni di euro, bloccati dal 1998.

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