Segnalazioni dal 118 ai pulitori dell'asfalto
Quindicieuro per ogni segnalazione di incidente. È questa la cifra che la Sicurezza e Ambiente (SeA), al centro di un'indagine della Procura, corrisponderebbe all'Ares, per ogni prestazione segnalata ai "pulitori dell'asfalto", che rimettono in sicurezza il manto stradale dopo ogni sinistro, con tariffe che in alcuni casi arriverebbero anche a 5mila euro. Soldi di cui devono rispondere le agenzie di assicurazione e i responsabili del sinistro. «Si tratta di una convenzione tra SeA, Ares 118 ed altri firmata in Prefettura» dicono fonti del 118. «La centrale operativa di Roma si è trovata ad operare» ma «senza aver partecipato alle decisioni». Tutte le centrali operative provinciali hanno ricevuto una disposizione operativa dalla direzione aziendale. «Noi non conosciamo i dettagli, abbiamo solo disposizioni operative dalla direzione sanitaria aziendale». Da ottobre è stata stabilita una postazione fissa per questo». Protestano i sindacati. «Ci siamo opposti - spiega il presidente dell'esecutivo nazionale Usb pubblico impiego, Licia Pera - perché non vogliamo sottrarre personale pubblico, già in sofferenza di organico, per un servizio diretto a una società privata. Va fatta chiarezza anche sui 15 euro corrisposti a chiamata. Pertanto - conclude - non appoggiamo l'operazione e abbiamo chiesto che la direzione generale dell'Ares interrompa la procedura». L'attività della SeA è finita al centro di una "bufera" proprio alla scadenza del contratto. Il Comune di Roma, con la nuova gara e il nuovo contratto, affida anche la gestione che riguarda il risarcimento danni, pagheranno le assicurazioni. Martedì un plauso al lavoro svolto dalla SeA è venuto dall'Associazione Familiari vittime della strada, durante l'incontro in Campidoglio tra il sindaco e il presidente dell'associazione. L'associazione Vittime della strada ha dato atto che «gli incidenti sono diminuiti» grazie alla tempestiva rimessa in sicurezza, con l'operazione di ripulitura del manto stradale dall'olio sversato dai motori durante gli incidenti stradali.