Mamma denuncia il figlio che spaccia «erba»

Eha mostrato ai poliziotti un involucro con della sostanza all'interno, accertato poi essere marijuana. Estremamente coraggiosa, ed esasperata, la denuncia di una mamma romana, residente in di via della Farnesina, che ha portato l'altroi pomeriggio gli agenti del commissariato di Ponte Milvio all'arresto di due pusher e alla denuncia del proprio figlio. La donna, dopo aver raccontato la situazione che stava vivendo in casa con il ragazzo diciassettenne, che da circa un anno ormai «ospitava» nella sua camera due persone, ha accompagnato gli investigatori all'interno della propria abitazione. Qui i poliziotti hanno identificato, oltre al figlio, altri due ragazzi presenti in quel momento. Non solo. Ispezionando l'appartamento, gli agenti hanno notato materiale utilizzato per il confezionamento di sostanza stupefacente, oltre ad un bilancino di precisione sopra un tavolino che serviva, presumibilmente, per preparare le dosi da smerciare. All'interno della camera da letto, inoltre, sono stati trovati complessivamente circa cento grammi di marijuana. La droga era in parte già confezionata in mono-dosi e in parte contenuta sfusa in una busta di plastica. Proseguendo nella perquisizione della casa, gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato anche tre pistole -repliche prive di tappo rosso di quelle vere- e alcuni coltelli con lame di varie misure, oltre ad un martello frangivetro. Per il figlio della donna, in quanto ancora minorenne, è scattata la denuncia per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, mentre i due suoi «amici» (identificati per R.R., ventottenne albanese, e O.O.G.L., diciottenne colombiano) sono stati arrestati per lo stesso reato. I due stranieri, peraltro, erano già noti alle forze di polizia per reati sempre inerenti lo spaccio di droga.