Manolesta in azione nel giorno del debutto dei saldi.
Main quattro sono finiti nella rete dei carabinieri. Il servizio antiborseggio dei militari è stato organizzato nelle vie dello shopping e a bordo dei mezzi pubblici. In tre distinte occasioni i carabinieri, in abiti civili, sono riusciti ad arrestare quattro «dita di velluto». Una è stata denunciata perché in stato di gravidanza mentre altre tre persone sono riuscite a fuggire. Il primo arresto è stato effettuato in piazza Barberini verso le 17: in manette è finito un cittadino algerino 38enne bloccato subito dopo aver asportato il portafogli ad un turista italiano. La refurtiva è stata recuperata e riconsegnata. Un'ora e mezza più tardi, un gruppo di cinque nomadi, all'interno della metropolitana Spagna, è stato sorpreso subito dopo aver rubato il portafogli ad un romano: i carabinieri sono riusciti a bloccarne solo due, le complici sono riuscite a divincolarsi tra la gente e a fuggire con la refurtiva. In manette è finita una rom, minorenne, già conosciuta alle forze dell'ordine, mentre la complice, una cittadina del Belgio ventiduenne incinta, è stata denunciata. Dopo l'arresto la minorenne è stata accompagnata presso il centro di prima accoglienza per minori di Roma Virginia Agnelli, l'altra è stata rilasciata. Ma non era ancora finita. Poco dopo le 20, nei pressi della fermata della metropolitana Lepanto, nel rione Prati, i carabinieri hanno arrestato due cittadini della Repubblica Ceca di 35 anni, «pizzicati» subito dopo aver sottratto ad un turista asiatico uno smart-phone. La refurtiva è stata recuperata e restituita alla vittima. Gli arrestati dovranno rispondere questa mattina davanti al giudice di furto aggravato.