Arriva «La migliore offerta» di Giuseppe Tornatore
Sututto emerge l'ultima uscita, quella firmata dal premio Oscar Giuseppe Tornatore, «La migliore offerta». La storia è ambientata nel mondo dell'arte e della bellezza, ma è in realtà un thriller dell'anima che vede coinvolto un colto, anziano e soltario antiquario (Geoffrey Rush), perso d'amore per una misteriosa ragazza (Sylvia Hoeks). La sua vita scorre al riparo dai sentimenti, fin quando questa donna misteriosa lo invita nella sua villa per effettuare una valutazione: srà l'inizio di un rapporto che sconvolgerà per sempre la sua vita, trasformando tutti i suoi punti di riferimento. Ma Capodanno è anche il giorno giusto per evadere e divertirsi con un genere in cui il cinema italiano è campione, la commedia. Oltre alle pellicole, già in sala, come «I 2 soliti idioti» con Biggio&Mandelli, «Colpi di fulmine» con Christian De Sica, Lillo&Greg e «Tutto tutto niente niente», con Antonio Albanese giovedì prossimo sbarca al cinema l'ultimo film dei Vanzina. Anche in «Mai Stati Uniti» è tempo di crisi. Lo sanno bene i protagonisti della nostra storia (Angiolini, Salemme, Foglietta, Memphis, Mattioli e Vernia). Quello che non sanno però è che il destino sta per unirli, cambiando per sempre le loro vite, tra commedia e sentimento. Loro neanche si conoscono. Ma un giorno arriva la telefonata di un notaio che li convoca d'urgenza nel suo studio. Lì s'incontrano per la prima volta e scoprono il motivo di quell'inaspettata chiamata: la lettura del testamento di un certo Vanni Galvani che era loro padre e che, alla fine della sua vita, ha sentito il rimorso di non essersi occupato dei suoi figli non riconosciuti. E così ha inizio il curioso viaggio di una famiglia che non è mai stata tale e che dovrà imparare a esserlo. Dina D'Isa