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7Tre uomini, secondo prime informazioni rumeni, sono stati fermati dalla squadra mobile della polizia perché ritenuti responsabili di aver tentato di uccidere un transessuale la mattina di Natale.

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B.F.32enne e D.I. 29enne, sono stati arrestati per il reato di tentato omicidio, dagli agenti del Commissariato Porta Maggiore diretto dal dr. Giovanni Di Sabato. Mentre gli agenti stavano eseguendo gli arresti sono emersi elementi a carico di un terzo cittadino romeno, individuato come complice dei due connazionali; lo stesso è stato pertanto rintracciato e trattenuto in stato di fermo di polizia giudiziaria. La mattina del 25 tre persone si erano presentate alla porta di un appartamento di via degli Angeli abitato da tre transessuali ed erano entrati con la forza chiedendo del denaro. F.B. uno dei tre aggressori era anche l'ex convivente di uno degli occupanti l'abitazione. I tre avevano subito aggredito verbalmente i trans, e F.B. aveva cominciato a picchiare la sua ex minacciandola con una pistola. La vittima era intervenuta in aiuto dell'amica ed era stata aggredita violentemente dai tre uomini, con una bottiglia e quindi con la forza buttata giù dal balcone. PIAZZADISPAGNA Vigili aggrediti Dossier dell'Ospol 8 L'altra sera guerriglia urbana a Piazza di Spagna scatenata dal lancio di pietre contro Vigili Urbani da parte di oltre 30 ambulanti abusivi nella zona di Piazza di Spagna e Scalinata di Trinità dei Monti. «La guerriglia ha interessato anche il Tridente, mettendo in serio pericolo turisti e cittadini che hanno evitato, per miracolo, di essere colpiti dalle pietre che volavano addosso ai malcapitati Agenti Municipali» fa sapere l'Ospol che aggiunge: «I Vigili Urbani possono rispondere soltanto a mani nude non avendo alcuna tutela e neanche strumenti di protezione e di autodifesa come lo sfollagente e il giubbotto antitaglio così come previsto dalla legge Regionale n.1/2005 e sono sprovvisti anche della obbligatoria assicurazione contro le aggressioni, alla pari delle Polizie di Stato. OSPOL dopo la diffida inviata al Sindaco e al Comandante del Corpo, responsabili della sicurezza sul lavoro dei 6300 Agenti Municipali, passa ai fatti ed invierà un dossier ed un dettagliato esposto-denuncia alla Procura della Repubblica. Visto il perdurare di tale situazione e constatato che l'Amministrazione Comunale non attua alcun accorgimento, come la dotazione dello sfollagente, del giubotto antitaglio e del keifender a getto balistico e onde scongiurare il ripetersi di tali situazioni di pericolo per gli uomini e le donne della Polizia Municipale il Sindacato OSPOL proclama, nell'immediato, lo stato di agitazione della categoria ed indirrà , al più presto, l'Assemblea Generale di tutti i 6300 Vigili della Capitale».

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