Tornano nel locale per vendicarsi

Investita la donna che li riconosce Arrestati dalla polizia dopo un inseguimento per omissione di soccorso

Idue, N.P. e A.J., cileno e peruviano, entrambi di 26 anni, hanno iniziato la serata in via Giuseppe Libetta, all'Eur, facendosi subito riconoscere tra gli avventori dei diversi locali che, a quell'ora, le 2 di notte, erano abbastanza numerosi. Stando alle testimonianze di chi era presente, dopo aver esagerato con l'alcol, i due avrebbero iniziato a inveire contro chiunque per ragioni futili e poi iniziato una rissa durata qualche minuto. Si sono poi allontanati su un'auto di grossa cilindrata, secondo le ricostruzioni degli agenti per chiamare rinforzi o armarsi comunque con la promessa di tornare e farsi giustizia da sé, ma hanno causato un incidente, resta da capire se più o meno intenzionalmente. È stata proprio la donna che hanno investito, che non ha riportato gravi conseguenze, a fermare una volante della polizia segnalando agli agenti che, a bordo, aveva riconosciuto i due stranieri protagonisti dell'alterco così sono partite le indagini, coordinate dagli agenti del commissariato di Tor Carbone con l'ausilio di volanti che hanno individuato, dopo circa un'ora, il mezzo segnalato fermo su via Ostiense. Non appena l'hanno avvicinato, i due malviventi hanno spinto sull'acceleratore cercando di seminare le forze di polizia, incuranti degli altri veicoli e dei pedoni che stavano transitando nei paraggi. Una volta braccati, il conducente ha tentato di scappare a piedi, gettando vicino a uno spartitraffico la pistola – poi recuperata dalla polizia – prima custodita in un calzino. Fondamentale, per ricostruire l'intera vicenda, anche il fatto che uno dei ragazzi, al momento del fermo, aveva il volto tumefatto, evidentemente a seguito della colluttazione avuta precedentemente nel locale, cui aveva appunto assistito la donna investita. I due fermati, con numerosi precedenti di polizia, sono stati arrestati per omissione di soccorso e denunciati per ricettazione e possesso di armi da fuoco di provenienza furtiva, per il conducente si aggiunge la guida senza patente. Anche l'auto sulla quale viaggiavano è risultata rubata e già usata per altri furti.