Per Pd e Sel Solo 48 ore di campagna elettorale

Lascelta di militanti e simpatizzanti dei candidati a Camera e Senato è prevista per domenica 30. Quarantotto ore appena per organizzare i seggi, i turni dei volontari, le schede e, per i candidati di raccogliere il maggior consenso possibile. Un'impresa «storica», considerate anche le festività. Ecco la lista, approvata dalla direzione romana del Partito Democratico dei candidati al Parlamento: Ileana Argentin, Lorenza Bonaccorsi, Micaela Campana, Monica Cirinnà, Maria Coscia, Ivana Della Portella, Roberto Di Giovan Paolo, Marco Di Stefano, Stefano Fassina, Roberto Giachetti, Luisa Laurelli, Marianna Madia, Umberto Marroni, Giuseppina Maturani, Marco Miccoli, Roberto Morassut, Matteo Orfini, Paolo Quinto, Daniela Valentini, Vincenzo Vita e Walter Tocci. Non resta a guardare il partito di Vendola, che a Roma nelle recenti primarie per il candidato alla presidenza del Consiglio ha registrato un buon 20 per cento di gradimento. La lista di Sel dei candidati al parlamento, approvata dall'assemblea nazionale per Montecitorio: D'Elia Cecilia, Di Lisa Giuseppe Antonino, Pedone Massimiliano, Piazzoni Ileana, Sgrena Giuliana, Torricelli Giancarlo, Zaratti Filiberto; per il Senato: Asciolla Lucia, D'Acunto Giuseppe, Deiana Marcella, Peciola Gianluca, Salacone Simonetta, Soldini Piero, Taddei Luigi. Le liste dei candidati, così come il regolamento sono consultabili nei siti dei rispettivi partiti. Uno scontro tutto aperto, soprattutto all'interno del Pd dove il braccio di ferro tra i regionali uscenti (che il partito non vorrebbe ricandidare alla Regione), i parlamentari anch'essi uscenti e autorevoli esponenti capitolini, certamente porterà a una rivisitazione degli equilibri interni. Con uno sguardo, fondamentale, al Campidoglio. Le primarie per il candidato sindaco infatti si terranno dopo le elezioni nazionali e regionali, dalle quali probabilmente si chiarirà meglio anche il quadro per il candidato sindaco di Roma. Una corsa infinita insomma, per candidati e militanti, che terminerà soltanto a maggio, quando si apriranno le urne per sindaco, consiglio comunale e 15 municipi.