Risarcimenti per i passeggeri della metropolitane.

Ilsindaco Alemanno infatti, dopo l'ennesima giornata infernale per gli utenti della linea B, ha accolto la richiesta del Codacons di prevedere un risarcimento di due giorni mezzi pubblici gratis. «Accolgo l'idea di Codacons di prevedere un risarcimento per i cittadini che vengono danneggiati dai disservizi del trasporto pubblico locale a cominciare dalle metropolitane. Bisogna studiare con le associazioni dei consumatori le forme e le entità di questo risarcimento - ha detto Alemanno -. Non è ammissibile che un cittadino venga penalizzato nella propria attività a causa dei disservizi e non abbia alcuna forma di risarcimento. Questo vale anche nel caso di guasti causati da atti vandalici e da eventuali sabotaggi perché l'Atac potrà rivalersi dei costi del risarcimento nei confronti degli autori di questi gesti deprecabili. Attendiamo poi i risultati delle inchieste interne dell'Atac e quelle della magistratura per sapere le cause reali dei malfunzionamenti». E se l'Atac si dice disponibile ad esaminare eventuali richieste risarcitorie già a metà gennaio, ricordando il tavolo permanente di confronto con i consumatori, la politica non resta a guardare. Anzi, in un clima più elettorale che natalizio, la polemica s'infuoca. «Invece di confondere le acque parlando addirittura di sabotaggio e ora di rimborsi, Alemanno, il peggior sindaco che Roma abbia mai avuto - incalza il segretario romano del Pd e candidato alle primarie parlamentari - dovrebbe dimettersi per lo scandaloso malfuzionamento che la metropolitana sta avendo in questi ultimi anni». Pronta la replica del consigliere capitolino e vicecoordinatore romano del Pdl, Marco Di Cosimo: «Mi verrebbe da chiedere al peggior segretario che il Pd romano abbia mai avuto, Miccoli, se la cifra di 12,4 miliardi di debito gli dice qualcosa. Non accetto questo puntare ciecamente il dito contro Alemanno, ma soprattutto non concepisco come possa godere dei problemi dei cittadini solo per portare avanti, in maniera poco veritiera e incoerente, la sua propaganda alle primarie del Parlamento». Entra nel tecnico invece il consigliere comunale «Indipendente di Destra», Fabio Sabbatani Schiuma: «La metro B, con l'apertura della B1, non potrà mai più raggiungere le stesse prestazioni. E sulla B1 le prestazioni saranno sempre condizionate dal fatto che si tratta di una diramazione della B. L'unica soluzione è renderle indipendenti con un nodo di scambio». Chissà, forse arriveranno prima i rimborsi.