Arrivano i rinforzi anti-evasione
Eoltre 92 per gli interventi di breve e medio periodo. Lo ha annunciato l'ad Roberto Diacetti, durante la presentazione della prima fase di indagine sul progetto «Assistenza e Controllo di Atac». «Nei prossimi 90 giorni stanzieremo 1,8 milioni di euro per la manutenzione della linea aerea metro A e B, Roma-Lido e Roma-Viterbo, di cui 1 milione per le ferrovie regionali», ha spiegato. Secondo la relazione, il costo degli interventi nel breve-medio periodo è di 92.150.000 euro, di cui 82.500.000 «contiamo di recuperarli dal bilancio comunale», ha aggiunto Diacetti. Mancano, quindi, per coprire i costi 9.650.000 euro che si vanno a sommare al costo di lungo periodo per interventi successivi al 2014 (234.650.000). «Le risorse non ancora finanziate e necessarie per recuperare il gap ammontano a 244.300.000 euro, di cui 110 milioni per le ferrovie regionali», ha aggiunto Diacetti. A gennaio, poi, l'Atac conta di incrementare il personale nelle stazioni della metro «per garantire assistenza e prevenire l'evasione tariffaria passando dalle attuali 150 unità a 250-300 persone». Un progetto, quello di «assistenza e controllo» valutato positivamente dagli utenti. Su un totale di 1560 interviste al mese, l'81,7% dei cittadini intervistati la pensa così. È il risultato dell'indagine di qualità percepita sul progetto Atac messo in campo a ottobre, svolta dall'Agenzia per la qualità dei servizi pubblici di Roma Capitale. Oltre all'amministratore delegato, a presentare, a bordo di un tram storico presso il Parco del Celio, i risultati del progetto che prevede la presenza di 150 persone nelle stazioni della metropolitana «per garantire assistenza e prevenire l'evasione tariffaria» c'erano il presidente di Atac Roberto Grappelli e all'assessore capitolino alla Mobilità Antonello Aurigemma. Secondo l'indagine, l'84,6% pensa che, in caso di bisogno, «farà riferimento alle squadre itineranti in servizio sulle 52 stazioni della rete metropolitana. La ricerca, guidata da Renato Mannheimer, mostra che oltre il 72% degli intervistati ha notato nel mese di novembre, l'aumento della presenza di addetti all'assistenza, verificatori, vigilanti. Altro risultato positivo è relativo alla valutazione del livello di soddisfazione dell'utenza che ha avuto l'occasione di interagire con le «squadre» di assistenza e controllo: oltre l'82% ha valutato con voto 7 (con voti su scala da 1 a 10) la capacità di risposta del personale preposto. L'82,4% dei viaggiatori intervistati usa prevalentemente i mezzi pubblici per muoversi e con una frequenza quotidiana utilizza la metropolitana (66,6%). Il 24,2% ha interagito con il personale Atac addetto al controllo dei biglietti e quasi il 10% ha avuto l'esigenza di rivolgersi all'assistenza.