La Polverini perde il capogruppo. E l'Idv sparisce

LaLista Polverini evapora, a partire dal proprio - ormai ex - capogruppo, Mario Brozzi, che dall'altro ieri non è più alla guida dei consiglieri di Lp. Brozzi aveva rimesso il mandato una ventina di giorni fa e la riunione del gruppo mercoledì ha ratificato le dimissioni, nominando reggente il vicepogruppo, Pino Palmieri. «Mi sono stufato». Così, secondo alcuni consiglieri presenti, Brozzi avrebbe motivato la decisione . C'è chi intravede nella scelta di Brozzi l'intenzione di disimpegnarsi dalla politica, altri sostengono che la rimessione del mandato sia un modo per smarcarsi dalla governatrice, anche se l'ex medico della Roma polveriniano non è mai stato. Certo la pattuglia di «Polverones» che inondava le agenzie di comunicati stampa a sostegno della presidente s'è liquefatto. A rintuzzare gli attacchi del centrosinistra è rimasto solo Pino Cangemi, fedelissimo di Renata che però, quando si dovrà stringere sulle liste, si candiderà in Regione col Pdl, gruppo Sammarco. E i consiglieri? Solo Angelo Miele e Alessandra Mandarelli (ma pochi ci giurerebbero) sarebbero ancora fedeli a Renata. Gli altri o si sono dileguati o restano in attesa. Il progetto Città Nuove non li convince e tutti cercano un approdo alternativo, lasciando Renata col rebus liste. La paura che la Polverini non riesca a garantirli è forte, soprattutto in chi è stato eletto con i voti dei big Pdl. C'è chi una nuova collocazione l'ha già trovata. Come Maurizio Perazzolo, che ha aderito al movimento di Samorì. «Ho comunicato la mia decisione alla presidente - spiega - Sono il coordinatore regionale di Moderati in rivoluzione e mi candiderò sia alla Camera sia in Regione». Intanto anche l'Italia dei Valori non siste più alla Pisana. Dopo il passaggio di Claudio Bucci al Gruppo Misto, analoga decisione è stata presa da Giovanni Colagrossi (trasmigrato in Diritti e Libertà con Donadi e Pedica), che domenica a margine dell'assemblea reginale spiegherà le proprie ragioni. Si sta muovendo anche Anna Maria Tedeschi, passata anche lei al Misto e in cerca di collocazione. Nell'IdV resta solo Giulia Rodano. Il capogruppo Antonio Paris, dopo tre anni di solitudine, non è più solo, grazie agli innesti dei quattro ex IdV (c'è pure Sabatino Leonetti, subentrato all'ex capogruppo Vincenzo Maruccio).Dan. Dim.