La differenziata cresce e le tariffe si bloccano
Alemanno: qualità e frequenza del servizio
Ilpiano consolida gli obiettivi di miglioramento industriale ed economico-finanziario, inoltre, attraverso la ricerca dell'efficienza e il rafforzamento della presenza nel ciclo dei rifiuti, consente un posizionamento di primo piano dell'azienda nel contesto europeo del settore. I punti più rilevanti sono il forte sviluppo previsto nella raccolta differenziata, il contenimento dei costi e il recupero dell'evasione. Questi ultimi aspetti economico-finanziari hanno una valenza sociale notevole poiché, nella città di Roma, consentiranno di mantenere invariata la tariffa per i servizi di igiene urbana». È quanto dichiarano il presidente e il direttore generale di Ama Spa, Piergiorgio Benvenuti e Giovanna Anelli. «Il forte impegno di Ama e di Roma Capitale per incrementare la raccolta differenziata - proseguono Benvenuti e Anelli - porterà a raggiungere il 30% di differenziata entro il 31 dicembre 2012 grazie all'applicazione del nuovo modello di raccolta nel IV municipio. Tale modello, già nel 2013, verrà esteso ad altri cinque municipi, VIII, XII, XV, XVII e XVIII, con l'obiettivo di fare un salto di dieci punti percentuali e arrivare al 40%. Ciò comporterà un grande impegno organizzativo, di comunicazione e di coinvolgimento dei cittadini e ci consentirà di rafforzare il primato di Roma a livello europeo per volumi raccolti e di procedere all'evoluzione della filiera impiantistica finalizzata alla chiusura del ciclo di gestione dei rifiuti. Il piano segna dunque un passaggio importante per Ama nel quale sarà fondamentale coinvolgere ancor di più tutte le risorse. Desideriamo per questo ringraziare tutti i dipendenti per quanto già stanno facendo e per l'apporto prezioso che daranno per conseguire gli obiettivi del nuovo anno». «Il Piano Strategico è un passo molto importante per l'azienda capitolina ed è motivo di orgoglio per l'azionista Roma Capitale - ha detto il sindaco Alemanno- Infatti, a fronte dell'ingente sforzo previsto per i programmi di estensione della nuova raccolta differenziata "spinta" e per il miglioramento della qualità e della frequenza dei servizi, si riuscirà a non aumentare neppure di un centesimo il costo che i cittadini dovranno sostenere pagando le bollette. Nel 2013 Roma si prefigge di raccogliere e avviare avviare a recupero 160 mila tonnellate in più di rifiuti differenziati».