Montino si candida. A Fiumicino
Ilcapogruppo del Pd traslocherà a Fiumicino. Dove i compagni di partito gli hanno chiesto ieri, con tanto di lettera ufficiale su carta intestata, di candidarsi alle Primarie del centrosinistra, fissate per il 20 gennaio 2013. Elezioni da cui salterà fuori il candidato a sindaco della coalizione per Fiumicino, Comune strategico. Ottantunomila abitanti, il terzo della provincia per popolazione dopo Roma e Guidonia, e un futuro che si gioca tutto sulle infrastrutture. Con l'aeroporto Leonardo da Vinci da raddoppiare, il porto turistico da completare, il corridoio autostradale per unire Latina a Civitavecchia. Materie che Montino conosce benissimo dopo una carriera trascorsa tra Comune, Regione e Senato sempre a contatto con mansioni riguardanti lavori pubblici e urbanistica. «Per vincere le comunali- scrive il Pd - il gruppo dirigente di Fiumicino intende offrire un progetto politico che rappresenti la sintesi dei tratti distintivi che ci dovranno caratterizzare. In primo luogo l'unità del partito e della coalizione intorno ad esso costruita. Per questo, caro Esterino, la tua disponibilità a candidarti a sindaco rappresenta un'opportunità di vittoria per il centrosinistra». Se Montino si prepara a fare le valigie, alla Pisana proveranno a restare per il Pd Claudio Moscardelli, Francesco Scalia e Marco Di Stefano. La loro ricandidatura è quasi certa e pare «non contrasti» con la ventata di rinnovamento chiesta da Nicola Zingaretti, presidente della Provincia di Roma che punta al salto verso la guida della Regione. In lista, secondo i beneinformati, sembra ci sarà pure Riccardo Agostini, capo della segreteria del gruppo consiliare del Pd alla Pisana. Alessandra Zavatta